“E allora baciami”, un libro letto per passare qualche ora sotto l’ombrellone. Si è rivelato invece una fonte inesauribile di riflessioni sulla comunicazione efficace ed empatica. Tanti spunti anche su come evolve e possa essere recuperato un rapporto tra genitori e figli. Libro davvero scorrevole, coinvolgente e ricco di esempi di vita.
Fa riflettere:
Pone di frequente l’accento sull’importanza di tutti i canali della comunicazione e del loro uso congruente. E di quanto quest’ultimo ne rinforzi il messaggio.
In tanti momenti si enfatizza l’ascolto attivo e la capacità di comprendere gli altri per entrare in empatia con loro. Quanto questo tipo di comunicazione, fatta con il cuore, possa cambiare il corso delle nostre vite e delle nostre relazioni. Ricordando sempre che capire, comprendere ed accogliere il punto di vista degli altri non significa necessariamente condividerlo.
Roberto Emanuelli ci fa riflettere in modo naturale e coinvolgente su come può aiutarci il “mettersi nei panni di…”. Vedere le cose sotto un’altra prospettiva ci fa acquisire lucidità, aiutandoci a trovare soluzioni ai nostri problemi. E ci fa capire meglio ciò che ha mosso l’altra persona verso un determinato atteggiamento. Facendo luce, spesso, sui nostri atteggiamenti e sulle nostre scelte.
Eh si! Anche se spesso è difficile accettare il fatto che abbiamo sempre la libertà di scegliere, è proprio così che funziona. Anche quando ci sembra di non avere via di uscita, il nostro sistema valoriale ci guida, anche se, spesso, inconsapevolmente. Questo ci fa fatica perché significa prendersi una bella responsabilità, ma non possiamo farne davvero a meno. Ogni volta che facciamo una cosa, stiamo effettuando una scelta. Anche se raccontiamo che non ne avevamo alcuna! Indipendentemente da ciò che ci diciamo con il nostro dialogo interno.
Qualora queste scelte non si reputassero funzionali per i nostri obiettivi, non dobbiamo scoraggiarci. Viviamo questo momento come un’importante occasione di feedback. Ricordiamo sempre che: “non è vero che per crescere si deve “imparare a sbagliare, ma si deve imparare dagli sbagli”!
Allora buona lettura e…….buona riflessione! 🙂
Sorridete sempre alla vita e la vita Vi sorriderà!
di Federica Ferrante